CIPA Roma

Percorso della coppia

Percorso della coppia

Avere un figlio con il supporto della PMA – Procreazione Medicalmente Assistita è a tutti gli effetti un percorso di coppia. Questi trattamenti investono una sfera personale e relazionale tra le più sensibili e delicate: la sfera riproduttiva. Cercare di ottenere una gravidanza che non arriva, rappresenta per la coppia un momento con risvolti di  difficoltà che può essere vissuto con  ansia, emotività ed alti livelli di stress, anche in virtù di aspettative e pressioni esterne alla coppia stessa.

Non a caso la letteratura scientifica più recente ha evidenziato come il benessere riproduttivo sia sempre più sensibile ai problemi sociali, agli stili di vita ed agli ambiti emozionali; per questo è fondamentale adottare una visione integrata della ricerca della genitorialità che sia inclusiva di discipline e metodiche diverse.

La PMA – Procreazione Medicalmente Assistita è un percorso di coppia complesso, che, oltre a comprendere articolate e multidisciplinari indagini diagnostiche, attente valutazioni cliniche e specifici protocolli terapeutici, può prevedere interventi di chirurgia ambulatoriale, tecniche PMA di I o II livello ed il ricorso alla crioconservazione.

L’èquipe del Centro CIPA (Centro Italiano Procreazione Assistita) dedica molta attenzione al counseling PMA offrendo supporto umano ed emotivo alla coppia stessa. Il continuo sostegno decisionale, aiuta la persona e la coppia a “ mettere insieme” e a dare un senso unitario a tutte le informazioni per decidere e scegliere il più serenamente possibile in merito ai trattamenti.

Come si svolge un percorso di cura di procreazione medicalmente assistita presso il Centro PMA CIPA?

Prima fase: accoglienza e raccolta storia clinica

Spesso le coppie che si rivolgono al Centro CIPA-SDM (Centro Italiano Procreazione Assistita) provengono già da un iter diagnostico che ne ha accertato l’infertilità, altre volte, invece, si tratta del loro primo approccio con la medicina della riproduzione  per cercare di realizzare il desiderio di genitorialità. La nostra équipe accoglie e ascolta la loro storia clinica, valuta con attenzione la componente psicologica e soprattutto sottolinea l’importanza della condivisione èquipe-coppia di tutte le informazioni raccolte, della loro comprensione, della situazione diagnostica e dell’illustrazione dei possibili trattamenti. Tutti questi aspetti del percorso di coppia sono agevolati dal counseling decisionale, attività svolta da tutta la nostra èquipe di specialisti.

Seconda fase: accertamenti diagnostici

Il  Centro CIPA (Centro Italiano Procreazione Assistita) effettua una serie di articolate e multidisciplinari indagini diagnostiche personalizzate sulla base della storia clinica della persona/coppia. A seguire la nostra èquipe CIPA esegue un’attenta valutazione degli aspetti clinici e biologici emersi  che consentiranno di individuare i trattamenti più opportuni ed efficaci per la specifica coppia.

Terza fase: valutazione, organizzazione ed elaborazione del programma

In base ai risultati dell’iter diagnostico ed alla loro valutazione viene individuato il percorso di cura idoneo alla coppia ed elaborato il programma terapeutico personalizzato per la coppia. L’ équipe CIPA completate le prime due fasi offre alla coppia con un incontro successivo, un’ulteriore opportunità di condivisione degli aspetti connessi alla gestione operativa del programma terapeutico del trattamento PMA individuato. Tale incontro ha l’obiettivo di costruire con la coppia una relazione empatica ed una comunicazione efficace durante tutto il percorso PMA.

Per le tecniche di  I livello si stabiliscono le tempistiche dei monitoraggi e della inseminazione intrauterina. Per le tecniche di II livello si condivide il programma terapeutico e si illustra il protocollo farmacologico la tempistica dei  monitoraggi ecografici ed ormonali, e si individua il momento in cui effettuare il prelievo ovocitario, la fecondazione in vitro ed il successivo trasferimento embrionale. Si illustra anche la possibilità di ricorrere a tecniche di PGT e di crioconservazione.

Quarta fase: i risultati del trattamento PMA

Al termine del trattamento PMA con tecniche di I e II livello,vengono fornite delle istruzioni per i giorni successivi all’inseminazione oppure  al trasferimento embrionale e le tempistiche delle analisi della beta-hcg per accertare l’eventuale stato di gravidanza. Il risultato delle analisi è valutato dal medico ginecologo che definirà, in caso di risultato positivo, il proseguire della terapia e dei controlli periodici da effettuare. In caso di mancata gravidanza verrà effettuerà la consulenza a conclusione del percorso di cura per valutare insieme alla coppia il proseguire o meno con successivi trattamenti PMA.

Quante possibilità di successo ci sono con la PMA - Procreazione Medicalmente Assistita

I risultati della nostra attività dal 1996 ad oggi, sono in linea con i migliori Centri PMA nazionali ed europei. Annualmente i dati relativi ai trattamenti PMA effettuati presso il nostro Centro, vengono comunicati al Registro Nazionale PMA dell’Istituto Superiore di Sanità.
Per interpretare i dati è utile ricordare che la specie umana ha una scarsa capacità riproduttiva. E’ noto infatti che una coppia fertile a l’età di 20 anni, per ogni mese di rapporti liberi, ha soltanto il 20-25% di probabilità di concepire.

Con l’avanzare dell’età femminile le probabilità di concepimento diminuiscono gradualmente, con un rapido declino dopo i 37 anni, in conseguenza al depauperamento del numero di follicoli ovarici e al concomitante peggioramento della qualità ovocitaria.

Il ricorso a tecniche PMA permette di ripristinare la naturale capacità riproduttiva della coppia, riportando quindi le probabilità di gravidanza a quelle della propria classe di età, in virtù del superamento della gran parte delle cause di infertilità diagnosticate.
Negli ultimi anni l’evoluzione delle tecniche PMA di crioconservazione, con l’introduzione della vitrificazione e l’innovazione scientifica e tecnologica degli attuali terreni di coltura e degli incubatori di nuova generazione, ha prodotto un notevole innalzamento delle percentuali di gravidanza ottenute, particolarmente evidente nelle donne al di sotto dei 40 anni. Tenuto conto di queste valutazioni, è opportuno prendere in considerazione l’eventualità di ripetere più trattamenti PMA per ottimizzare le probabilità di successo.

La nostra equipe medico-biologica del Centro Pma CIPA-SDM è a disposizione per ulteriori informazioni.

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